[it]Ciao ragazzi!
Oggi vi propongo delle foto che ho dovuto fare per due ballerini di tango. Le foto sono state realizzate in studio (uno studio preparato alla svelta, ma comunque efficace) e propongono sempre lo stesso stile di illuminazione: due softbox dietro e una luce davanti che può essere ammorbidita con un ombrellino, oppure essere dura con un flash nudo, o infine essere completamente assente.
Lo scopo di questo breve tutoria è di farvi capire che a volte non bisogna dannarsi tanto a trovare sempre stili di illuminazione diversi per ottenere foto diverse, basta modificare anche un solo elemento mantenendo gli altri costanti (nel mio caso cambiava la luce frontale e rimanevano uguali le due dietro nei softbox). Ciò mi ha permesso di ottenere rapidamente risultati diversi tra loro con poca fatica 🙂
Vi lascio alle tre foto che ho prodotto e al relativo video di Dietro le tendine!
Qualunque sia la strada che scegli.. percorrila a passi di Tango.. (www.tangoliguria.com)
Stefano[/it][en]Hi guys!
Today I propose the photos I had to do for two tango dancers. The photos were taken in a study (a study prepared quickly, but effective) and offer the same style of lighting: two softbox behind and a light in front of which can be softened with a umbrella, or be hard on a bare flash, or finally be completely absent.
The purpose of this short tutorial is to show you that sometimes we should not be damned to always find different lighting styles for different photos, just change just one element while keeping the others constant (in my case the front light changed and the two behind remained the same). This allowed me to quickly get different results with each other with little effort 🙂
I leave you with three photos that I produced and the video of behind the curtains!
Whichever way you choose .. take it in steps of Tango .. (www.tangoliguria.com)
Stefano[/en]
mi ripeto fino alla noia SEI UN GRANDE
Ciao Stefano
BELLISSIMO LAVORO COMPLIMENTI!!!
Ciao Stefano,
Ancora grazie per i tuoi suggerimenti.
Volevo farti una domanda: Ma la luce dello sfondo la realizzi con un flash oppure in post-produzione?
Grazie ancora
Roberto
A volte è realizzata davvero, a volte in postproduzione 🙂 in queste foto di tango è in post, ma ad esempio se guardi l’episodio del blog “una prova di high end retouch” era realizzata davvero 🙂 purtroppo con le foto di tango avevo già impegnato tutti e tre i flash, se ne avessi avuto un quarto l’avrei usato per il fondo 🙂
Ciao e grazie!
Ciao stefano.. complimenti come sempre per i video.. volevo chiederti una cosa che non riguarda proprio il video.. all’inizio quando sei seduto a spiegare il video ho visto sulla tua scrivania una tavoletta grafica.. puoi dirmi che modello è?? perchè vorrei comprarne una anch’io solo che non riesco a rendermi conto delle dimensioni!! Grazie
ciao Stefano,
ho dovuto portare in assistenza il 580 ex perchè dopo aver studiato i tuoi corsi ho fuso la lampada:-)
ottimo spunto e fantastico nella sua semplicità, lavoro
grande come al solito
care cose matteo
Ciao danilo 🙂 è una wacom intuos s4, puoi vedere cosa ne penso alla pagina “la mia attrezzatura” http://www.stefanotealdi.com/info/la-mia-attrezzatura 🙂
Grandissimo Steu, sempre piú bravo!
Ciao Stefano,
davvero molto interessante vedere com’ è il tuo approccio al lavoro e come hai organizzato questo piccolo set.
Trovo importante come spieghi la posizione delle luci flash, visto anche il tipo di soggetto.
Mi piacerebbe sapere come tratti la post produzione, che a me sembra piu’ difficile della produzione ( che programmi usi e come procedi).
ciao Massimo
ciao massimo, mi spiace ma per ora di postproduzione non posso spiegare niente, per motivi che puoi ben immaginare.. 🙂 ciao
Ciao Stefano. innanzitutto ti faccio i miei complimenti.Mi piace tutto di quello che hai fatto sino adesso.Ho visto che scatti a raffica e i flash vanno ad ogni scatto ..ti chiedevo quali impostazioni vanna fatte sui flash affinche lampeggino ad ogni scatto.
Grazie Mariano
Per avere la raffica l’unica cosa è avere i flash a bassa potenza.. Per intenderci 1/8 o meno.. Con potenze maggiori il tempo di ricarica diventa pesante e non puoi più sparare a raffica 🙂
Grazie mille provero’……………a quando nuovi video? ti seguo sempre .Mariano
Appena potrò ne farò dei nuovi 😉
Non ti ha dato fastidio lo specchio? Oppure hai sfruttato la cosa? Perché per esempio sembra che la spalla della modella sia molto illuminata più per lo specchio che per il softbox…se dico una belinata correggimi!
ogni tanto dava fastidio in effetti.. però puoi controllare i riflessi grazie all’angolo di incidenza 🙂