Ciao ragazzi!
Oggi vi presento un nuovo modificatore, ovvero l’octabox! Mi è stato consigliato dal mio grande amico Davide Solurghi un modello che costa veramente poco, circa 35 € attualmente, ed è veramente buono. Ovviamente la qualità è cinese, quindi non aspettatevi un prodotto della Lastolite, però è buona 🙂 Per 35 € vi mandano (spedizione gratuita dalla Cina) l’octabox, lo strato diffusore, la griglia, e una borsetta in cui metterlo. Attualmente non è più disponibile su amazon, ma ci sono prodotti che penso siano di pari qualità prodotti da altri, come questo e questo.
Nel video di oggi vediamo quali differenze ci sono tra i vari modificatori di luce, ovvero octabox, ombrellino pass through, ombrellino riflettente e softbox. Nella prima parte potete vedere come imposto i flash dopo aver montato i modificatori, e nella seconda parte analizzo le foto a schermo.
Nel seguito trovate il video e le foto scattate, così che possiate valutarle voi stessi.
A presto!
Stefano
Ciao Stefano,
vorrei discutere con te ,che sicuramente esperienza ne hai, di questo octa.
Io l’ho sempre snobbato (questo che utilizzi, non l’octa in generale) in quanto in realtà lo vedo semplicemente come un ombrello riflettente con diffusore un po più profondo (con la pecca di non poterlo neppure inclinare se voglio metterlo più in alto e rivolgerlo verso il basso).
Che ne pensi di questa mia affermazione?
beh in realtà è un po’ diverso da un ombrellino riflettente con diffusore più profondo, semplicemente per il fatto che con l’ombrellino ottieni luce dappertutto (come tutti gli ombrellini, non sono controllabili) mentre con l’octa una luce con una direzione ben controllata (come per i softbox). Inoltre la luce non rimbalza solamente ma passa anche uno strato diffusivo a differenza dell’ombrello 😉 ciao!
ciao ottimo video come sempre li seguo e mi appassionano sempre, io l’octabox ce lo da 6 mesi e devo dire che è utile un consiglio/suggerimento per la giraffa che ne pensi di questo modello? sto valutando l’acquisto
http://www.amazon.it/dp/B000LWA8ZE/ref=wl_it_dp_o_pd_nS_ttl?_encoding=UTF8&colid=33LATZX0AHNSP&coliid=I3D8IAJCHOS71L
guarda a vedere così sembra buona.. però non posso assicurarlo ovviamente! Anche io sono fortemente indeciso per la giraffa, perchè non vorrei comprarne una che poi non regge il carico e fa scendere l’octabox.. vedremo 😀
Ciao Stefano. Complimenti alla recensione….davvero ben fatta….come ci hai sempre abituato.
Il video è uno dei pochi confronti tra i modificatori più usati…soprattutto credo che sia forse l’unica in lingua italiana.
Anche io, dopo anni di utilizzo di ombrello( da 115 cm) utilizzato soprattutto in pass though e softbox ( 60 x60), pensavo all’acquisto di un octa indiretto da 120 cm ( però costa più del doppio del tuo).
E’ stato McNelly a farmi interessare all’octabox indiretto. Nel suo libro “Fotografare la luce”, l’autore utilizza spesso un Depp octa Rotalux da 190 cm ….ora al di là della dimensione esagerate e dal costo proibitivo dell’octa….McNelly spiega il perché la luce dell’octa indiretto è molto morbida: la luce viene riflessa dal fondo dell’octa per poi essere incanalata dalla profondità dello stesso in modo uniforme ( come hai spiegato anche tu) verso l’esterno….ma la luce prima di uscire viene anche filtrata dal diffusore. A mio avviso è anche importante la distanza in cui si monta il flash rispetto alla parete dell’octa….ovviamente oltre alla distanza tra octa e soggetto. In rete ci sono tanti fotografi (Tony Corbell, Gavin Hoey, ecc) che hanno usato l’octa con risultati in termini di morbidezza davvero splendidi anzi spesso anche senza sistema a giraffa….però hai ragione ci vorrebbe un siete Boom..Insomma pensavo di ammorbidire la mie foto e credo che l’octa indiretto si lo strumento giusto .Comunque ci sono anche tanti ottimi octa diretti….
Facci sapere eventuali sviluppo e indicaci ( quando è possibile) anche un sistema Boom. Saluti e buon lavoro…ciao Antonio
grazie Antonio per il commento molto ampio e pensato ^_^
Forse non sono riuscito a spiegare di che ombrellino parlavo.
Intendevo una cosa di questo tipo (http://ecx.images-amazon.com/images/I/51-ZHBbsenL._SY355_.jpg). Diverso da un ombrello normale in cui la luce va ovviamente ovunque.
scusa in quanto tempo ti e’ arrivato?
ho ordinato il 31 agosto e mi sarà consegnato fine mese…
Ma bella Stefanone, ti ringrazio per avermi citato, sei sempre gentilissimo! ^_^
Come sempre ottimo lavoro! 😉 Bella comparazione di modificatori! 😉
Un abbraccio forte a presto,
Davide! 😉
ci vanno due settimane all’incirca
In primis grazie Stefano per condividere i tutorial
ho preso suddetto octabox e ho’ usato in esterno mi sono trovato bene ma decisamente con tempi veloci oltre al sincro ho dovuto usare con 2 flash nel l’interno del octa
Ciao, volevo un consiglio su che tipo di diffusore per flash a slitta comprare per fotografare eventi serali, soprattutto aziendali. Quindi un pò di tutto compresi ritratti, gruppi, ecc. Meglio tipo softbox o riflettente?
Sono indeciso tra i Rogue che si curvano o un normale softbox. Non uso spesso il flash se non di rimbalzo ma se lavoro in capannoni con soffitti altissimi o in esterna la vedo dura… Grazie!
in lavori di questo genere io prediligo la portabilità di un riflettente tipo Rogue.. forse con un softbox la qualità sarebbe leggermente più alta, ma è più ingombrante e durante le serate bisogna essere agili 🙂 ciao!