[it]Ciao ragazzi!
Oggi vi propongo un ritratto rapido da fare quando siete in esterno, un primissimo piano. La modella di eccezione per questa puntata è la mia splendida ragazza 🙂 Il setup per un primo piano come questo è molto semplice, è sufficiente avere un teleobiettivo (nel mio caso il 135mm f\2) e due flash. A questo punto si punta la macchina verso il soggetto e si fa una lettura dei valori che propone la reflex, nel mio caso a ISO 160 ed F\4 proponeva 1/20 come tempo. Pertanto sono passato in manuale e ho settato ISO 160, F\4 e 1/40 come tempo, in maniera tale da avere una sottoesposizione di uno stop. Prima che mi arrivino critiche tipo “ma perché hai tenuto gli ISO a 160 e non li hai portati a 400 per avere un tempo più rapido ed evitare il mosso?”, rispondo dicendo che so perfettamente quali sono i miei limiti e so che con il 135mm riesco ancora a tenere un tempo di 1/40 a mano libera se utilizzo la tecnica che descrivo nel video, e così ad ISO minori ho qualità maggiore. Per quanto riguarda i flash in questo scatto ho deciso di utilizzare un ombrellino molto ampio (diametro 1.15 m mi sembra) e ravvicinato, così da avere una luce veramente soft. Inoltre una backlight dietro ha staccato un po’ i capelli dallo sfondo. Il tutto con dei CTO che donano calore. Comunque descrivo tutto nel video… ah sì ragazzi, vi ho girato il video anche in questo caso! Ve l’avevo detto che l’avrei fatto ogni volta che ne avessi avuto la possibilità! 😀
La foto alla fine è venuta così, che ne dite? aspetto commenti ragazzi!! 🙂
Stefano[/it][en]Hi guys!
Today I propose a quick portrait to do when you’re outdoors, a close-up. The model of an exception for this episode is my beautiful girlfriend 🙂 The setup for a close-up like this is very simple, all you need is a telephoto lens (in my case the 135mm f\2) and two flashes. At this point, you point the camera at the subject and make a reading of the values the camera proposes, in my case at ISO 160 and F\4 proposed 1/20 as shutter time. Therefore I switched to manual and I set ISO 160, F\4 and 1/40 as a shutter time, in order to have a one stop underexposure. Before I read criticals like “but why did you have the ISO to 160 and didn’t you brought to 400 to get a faster shutter speed to avoid blur?”, I reply saying that I know exactly what my limits are and I know that with the 135mm I still keep a time of 1/40 freehand if you use the technique I describe in the video, and thus to lower ISO have higher quality. As for the flash in this shot I decided to use a very big umbrella (diameter 1.15 m I think) and very close, so I have a really soft light. In addition, a backlight behind pulled off a little hair from the background. All with the CTO that give warmth. However, I describe everything in the video … ah yes guys, I shot the video again! I told you I’d do it whenever I had the chance! 😀
The photo in the end came so, what do you think? I wait for comments guys! 🙂
Stefano[/en]
Bellissima foto. 🙂 e ovviamente anche la tua amorosa .
Un saluto
Federico
dimenticavo…..Grazie 🙂
Davvero molto interessante, sopratutto confrontando il risultato davvero splendido della foto con il tempo che c’era quel giorno, alquanto grigio sembrerebbe.
Ancora conplimenti e grazie del servizio reso!
1/40 con 135 ? davvero una mano ferma
Ottima realizzazione come sempre.
eh sì ho imparato a tenere tempi abbastanza lunghi 🙂
Un gran bel risultato complimenti. Sempre chiaro , ricco di consigli e dettagli tecnici. Un grazie e continua così.
Un saluto Rodolfo.
Ciao e come sempre complimenti per le foto e per le spiegazioni.
Devo farti una domanda: ho notato che usi spessissimo per i tuoi ritratti i gel CTO. Si ottiene lo stesso effetto se viro il bilanciamento del bianco durante la postproduzione o è meglio usare i gel colorati in fase di scatto?
ciao,
Mauro
Per essere uno scatto “mordi e fuggi” ha il suo perchè e la resa è valida; tempo libero permettendo, suggerisco di provare la conversione in b/n aumentando il contrasto: rende veramente bene anche così.
Per chiudere, un plauso generale all’impegno che ci metti sia dal lato divulgativo, sia da quello tecnico: al di là dei gusti personali, si vede che dietro ad un tuo scatto sono presenti ragionamento e finalità che, alla lunga, sono sempre premianti in termini di risultato.
Continua così,
Marco
più o meno.. nel senso che si ottiene lo stesso effetto se usi solo gel tutti uguali.. ma se usi un CTO completo e uno a metà chiaramente non puoi farlo con un semplice bilanciamento del bianco 🙂
Ciao stefano sei sempre grande chiaro nel commentare i retroscena dei tuoi scatti. Ti chiedo una cosa che sfora da questo argomento. Per scatti con fondale bianco secondo te con 2 flash esterni e due ombrellini messi a 45 gradi riesco a non creare ombre dietro ai soggetti?. L ideale sarebbe bruciare bene il bianco dietro con un altro flash ma avendo un fondale di 3 metri di larghezza non so se il flash riesce a schiarirono tutto,sopratutto se i soggetti sono 2 e quindi coprono bela parte dei tre metri di larghezza.
la vedo molto dura con due flash a slitta riuscire a bruciare un fondale bianco usando peraltro degli ombrellini.. anzi penso sia praticamente impossibile a meno di stare a distanze molto ravvicinate..
Complimenti per lo scatto e per la morosa. Sei davvero bravo e ti seguo molto volentieri! 😉
Grazie 🙂
Nice one Stefano. Ottima foto.
Ancora però non riesco a trovare queste dannate gelatine che sembrano cambiare in modo radicale il risultato della foto.
Cerca lo “strobist kit” della rosco. Ha tutti i colori fondamentali per il lampista e non costa esagerato! 🙂
Ciao Stefano complimenti per il sito e le foto, avrei una domanda da principiante, quando dici tutto in manuale intendi anche la messa a fuoco? oppure hai l’automatica?e se hai l’automatica in che modalita one shot ai focus? quando eseguo i ritratti non so mai se fare in manuale o in auto ma in manuale ci vuole tempo e si rischia di perdere l’attimo!!!vorrei un consiglio grazie
Ciao roberto.. Come messa a fuoco ovviamente intendo automatica, per quanto riguarda il manuale intendo i parametri.. 🙂 io uso sempre il one shot, mai l’ai focus, a meno che non debba fotografare qualcosa di molto veloce 🙂
Bella foto e bella lei, ovviamente.
Ottima la “dritta” di appoggiare la fotocamera sulla spalla.
Che dimensioni ha il tuo ombrello?
110cm di diametro!
Ottimo lavoro come sempre:) grazie
Grande Stefano, ho scoperto da poco il tuo sito, e devo dire che e’ tra i pochi validi, grazie per le dritte, continua cosi.
Complimenti per il video. Essenziale, efficace e chiaro. Molto utile. Grazie