Guida Italiana per Lampisti – Come NON usare un ombrellino fotografico
Ti sei mai chiesto come va usato veramente un ombrellino fotografico? Sembra facile, ma per usarlo al meglio delle sue possibilità non bisogna incorrere in due tipi di errori, che ti spiegherò in questo articolo.
Per far sì che un ombrellino funzioni bene l’obiettivo è che la luce prodotta dal flash speedlite sia uniformemente distribuita sulla superficie dell’ombrellino stesso. Per arrivare a questa distribuzione uniforme bisogna fare attenzione a due aspetti:
- La parabola a cui abbiamo impostato il nostro flash
- La distanza del flash dall’ombrellino
Sei pronto? Ora ti spiego meglio come funziona.
La parabola
E’ inutile comprare un modificatore di luce come un ombrellino di grandi dimensioni se poi non lo si sfrutta interamente. Infatti vale sempre la regola che:
Modificatore grande = luce più morbida
Il primo modo per riempire completamente un modificatore, nel nostro particolare caso un ombrellino (ma vale anche per i softbox e octabox anche se in misura minore), è sfruttare la parabola del flash. Infatti i flash tipicamente hanno un valore chiamato parabola (o zoom) che varia tra 24mm e 105mm (sui più moderni tra 20mm e 200mm). Inoltre tirando fuori dalla testa l’apposito diffusore, possiamo portare la parabola al valore di 14mm, anche se questo diminuirà fortemente la luce emessa dal flash stesso.
Nelle foto successive troverai il confronto di riempimento dell’ombrellino al variare della parabola da 14mm a 105mm (sui 14mm ho aumentato la potenza per riempirlo completamente).
Ma perchè solo la parte in alto e non al centro? Perchè data la forma degli speedlite e delle staffe per tenerli (swivel) purtroppo il flash sale molto di quota! Qui sotto trovi un esempio di questa “costruzione”.
La distanza flash – ombrellino
L’altro parametro fondamentale per riempire uniformemente la superficie dell’ombrellino è la distanza flash-ombrellino. Infatti, se metti l’ombrellino troppo vicino al flash, la luce non ha spazio sufficiente per espandersi, con il risultato che anche se usi parabole molto aperte sfrutterai solo una piccola parte del modificatore!
Qui nel seguito trovi alcune immagini di esempio:
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Alla prossima!
Stefano
grazie Stefano bel tutorial, esistono swivel molto piccoli che tengono il flash più centrale all’ombrello, io ho poi i 600rt che non necessitano di trigger quindi è più facile. un caro saluto
Certo, come ad esempio le staffe ad S, che anche se hai il trigger attaccato portano comunque il flash molto più vicino al centro! Prossimamente farò un confronto tra una staffa ad S e uno swivel normale 😉
Chiaro ed efficace come sempre! Grazie Stefano!
Grazie Giorgio!